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Lo scandalo

Pedofilia in Cile
Cardinale vicentino
chiede perdono

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Il cardinale Ricardo Ezzati Andrello è nato a Campiglia dei Berici
Il cardinale Ricardo Ezzati Andrello è nato a Campiglia dei Berici
Il cardinale Ricardo Ezzati Andrello è nato a Campiglia dei Berici
Il cardinale Ricardo Ezzati Andrello è nato a Campiglia dei Berici

Si sta consumando a migliaia di chilometri di distanza, ma lo scandalo pedofilia che ha travolto l’episcopato del Cile è legato a doppio filo all’Italia. Non solo a Roma con l’imbarazzo del Vaticano, ma anche a Vicenza e precisamente a Campiglia dei Berici, paese natale del cardinale Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago e presidente della Conferenza episcopale cilena, che ieri ha chiesto «perdono e misericordia» per gli abusi sessuali che hanno scosso la Chiesa del Paese sudamericano. 

 

Nella sua omelia durante la messa di chiusura del sinodo dei vescovi cileni, Ezzati ha detto che gli «duole immensamente il dolore dei fratelli, specialmente di quelli che hanno sofferto gravi violazioni dei loro diritti», aggiungendo che capisce, «con il cuore aperto», la «rabbia di tante persone che vedono nei pastori, nel vescovo, il capro espiatorio per tutta la nostra debolezza, la nostra fragilità». E ancora: «Mi fa male sapere che la malattia non è stata sconfitta e superata. Accolgo la critica, l’indignazione e la rabbia». 

 

Non solo. Dopo che, con una mossa storica, l’intera Conferenza episcopale cilena ha rimesso il proprio mandato nella mani di papa Francesco (tutti i 34 vescovi si sono dimessi) Ezzati, accusato di essere coinvolto nella copertura degli abusi, aveva convocato una conferenza stampa nella quale aveva detto di non sapere nulla riguardo la distruzione di documenti ecclesiastici denunciata da papa Francesco nella lettera che ha inviato a ognuno dei vescovi del paese sudamericano, e che ha portato alle dimissioni dell’intera Conferenza episcopale.

 

Nonostante la richiesta di «perdono e misericordia», un gruppo di deputati del Fronte Ampio (opposizione di sinistra) ha annunciato di voler promuovere una norma per togliere la nazionalità cilena a Ezzati, giacché è nato in Italia, a Campiglia dei Berici, appunto. 

NI.NE.

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