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Vicenza Calcio

Patto per il Menti
35 milioni di euro
per il nuovo stadio

Da sinistra Pastorelli, il sindaco Variati e Abodi
Da sinistra Pastorelli, il sindaco Variati e Abodi
Da sinistra Pastorelli, il sindaco Variati e Abodi
Da sinistra Pastorelli, il sindaco Variati e Abodi

Vicenza Calcio, B Futura e Comune insieme: per un nuovo Menti, completamente ristrutturato. Uno stadio moderno, coperto e senza barriere. E allo stesso tempo una struttura a servizio di tutta la comunità. Un nuovo Menti da almeno 17 mila posti, per un'operazione da 35 milioni di euro.

«Da oggi inizia il tempo del Menti», ha sintetizzato il sindaco Achille Variati. Che nel pomeriggio a palazzo Trissino - insieme al presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, e al presidente del Vicenza Calcio, Alfredo Pastorelli - ha dato ufficialmente il via libera alla collaborazione che potrebbe finalmente sbloccare l'annosa vicenda stadio.

 

Già nei mesi scorsi i dirigenti biancorossi, in via informale come aveva spiegato a suo tempo al nostro Giornale lo stesso Pastorelli, si erano confrontati con B Futurala piattaforma di sviluppo infrastrutturale di Lega B nata proprio aiutare le società che lo vogliono nella realizzazione e l'ammodernamento di stadi e di impianti sportivi. 

 

E ora si è arrivati ad «un'intesa di partenza» tra amministrazione comunale, società e Lega, «essenziale per ipotizzare una riqualificazione globale del Menti», ha precisato Variati. Un progettto a cui si affiancherà un piano di fattibilità economico affinché chi sosterrà l'investimento (imprenditori locali, enti o istituti di credito), possa poi rientrare in un determinato arco di tempo. Di fatto il Comune affida alla Lega (attraverso B Futura) e al Vicenza Calcio la progettazione e la successiva ristrutturazione del Menti in cambio della concessione del diritto di superficie per un tempo sufficientemente congruo ad ottimizzare l'investimento.

 

A settembre la società biancorossa affiderà a B Futura l'incarico per uno studio di fattibilità. Nel giro di un anno e mezzo si dovrebbe quindi arrivare al progetto esecutivo. L'idea è di un Menti completamente ristrutturato, con una capienza che potrebbe arrivare a 17 mila posti. I costi? «Non sarà uno stadio che troviamo ovunque - ha spiegato Abodi -. Sarà figlio del contesto. Dal punto di vista economico con 17 mila posti e con 2 mila euro a posto, va a posizionarsi sui 35/40 milioni di euro». 

 

E il Comune? Comparteciperà «da qui alla elaborazione del progetto preliminare», per poi «portare il tutto in Consiglio per decretarne interesse pubblico». «Le procedure avranno valenza pubblica - ha precisato Variati - Questo tempo che va da oggi alla dichiarazione di pubblico interesse lo vorremmo stimare in 6, 8 mesi massimo». 

«Stiamo pensando alla ristrutturazione/ricostruzione del Menti consentendo che i campionati si possano svolgere regolarmente sul campo», ha concluso Variati.

 

Alla luce di questa proposta, salvo deroghe Uefa, l'amministrazione si avvia a ritirare la candidatura alle finali del campionato europeo Under 21 del 2019, perché avrebbe dovuto effettuare lavori che potrebbero risultare non compatibili con il progetto di riqualificazione generale

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