L’ultima volta che nelle stanze di palazzo Trissino sono state pronunciate quelle due parole, “project financing”, era il novembre 2012. Secondo l’amministrazione comunale doveva essere la modalità per finanziare il nuovo municipio all’ex Domenichelli, prima, e la nuova biblioteca Bertoliana al posto della scuola Giuriolo, poi. Peccato, però, che nel corso degli anni da quelle parole non si sia mai passati ai fatti. Anzi, lo stesso Variati in occasione di una conferenza stampa andata in scena a inizio gennaio sul fondo immobiliare si era lasciato andare: «Il tempo dei project financing è ormai superato». Tuttavia, a distanza di dieci mesi da quelle affermazioni, e dopo tanti anni dalle prime intenzioni, lo strumento torna di attualità nelle carte del bilancio di previsione 2018. Così, infatti, la giunta ha deciso di finanziare la realizzazione di un nuovo parcheggio multipiano da 200 posti a Borgo Berga.
DI COSA SI TRATTA. Il progetto non è una novità. E più che una decisione, quello di palazzo Trissino è un obbligo. «Nell’ambito della convenzione stipulata per il Piruea Cotorossi dalla precedente amministrazione - spiega l’assessore alla progettazione Antonio Dalla Pozza - il Comune è chiamato a ricavare circa 6 mila metri quadrati da dedicare alla sosta». Il tutto entro il 2022. Per rispettare gli accordi, la giunta dapprima ha messo da parte 40 mila euro per la progettazione e ora, con l’approvazione delle linee programmatiche dei prossimi anni, ha messo in previsione di finanziare l’operazione attraverso un project financing da 2,6 milioni di euro e tramite un contributo di altri 400 mila euro. «Troverà posto - prosegue Dalla Pozza - nell’area verde tra il rondò di viale dello Stadio e via Zanecchin».
GLI INVESTIMENTI. Il quasi mezzo milione di euro (finanziato con mutui) per l’area di sosta rappresenta una delle spese più ingenti della parte investimenti del conto economico del 2018. Complessivamente il prossimo anno saranno accesi mutui per 6,9 milioni di euro. Tra le opere più significative: il completamento del front-office di via Torino (800 mila euro) e la riqualificazione di tre immobili di proprietà del Comune con 600 mila (palazzo Uffici, palazzo Trissino e i locali occupati dall’Accademia Olimpica). Mentre 200 mila euro saranno destinati all’eliminazione delle barriere architettoniche (in particolare l’adeguamento delle fermate del trasporto pubblico locale), 150 mila euro serviranno per acquistare le barriere anti-terrorismo.
IL TESTIMONE. «La nuova amministrazione - precisa Achille Variati - avrà gli strumenti per modificare il documento e potrà attingere a risorse come l’avanzo di amministrazione e gli utili aziendali che sono quasi 3 milioni. Io affiancherò un’agendina di indirizzi veneziani e romani che il nuovo sindaco dovrà considerare se vorrà ottenere, con la valigia sempre in mano, risorse che le magre casse comunali non potranno mai assicurare».