SOVIZZO. Quando i vigili del fuoco sono riusciti a sollevare il trattore ed estrarre il corpo, non c’era purtroppo più nulla da fare. Giorgio Vencato, 71 anni, residente a Sovizzo poco lontano dal luogo del dramma, era già morto, schiacciato orribilmente sotto il mezzo agricolo che era precipitato per alcuni metri, lungo via Garibaldo a Sovizzo, una stretta stradina che da via Valle, la provinciale di Peschiera dei Muzzi, porta sui colli.
Il dramma è stato scoperto ieri sera, intorno alle 22.20, ma potrebbe essere avvenuto anche qualche ora prima. In base ad una prima ricostruzione, infatti, che a tarda ora era ancora sommaria, Vencato si sarebbe allontanato di casa nel pomeriggio per raggiungere una zona boschiva dove compiere alcuni lavori. Verso sera, non vedendolo rientrare, i famigliari si erano preoccupati ed avevano iniziato a cercarlo.
Da quanto è emerso in un primo momento, Vencato al momento del dramma era nel bosco a tagliare la legna e il trattore, parcheggiato alcuni metri sopra di lui, si sarebbe mosso da solo. Forse per un guasto del freno, lo ha investito a morte. Vencato è stato schiacciato dal peso del suo stesso mezzo. Con ogni probabilità, è deceduto sul colpo.
La zona, poco frequentata, al limitare del bosco, è buia; anche l’oscurità potrebbe avere avuto un peso nel dramma.
Le ricerche si sono subito concentrate in quell’area, visto che i parenti sapevano che Giorgio era solito raggiungerla con il trattore, che è stato notato poco dopo le 22. L’allarme è stato immediato, e in via Garibaldo si sono precipitati l’ambulanza del Suem e i vigili del fuoco, con una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Valdagno.
I pompieri hanno faticato non poco per spostare il mezzo pesante, sotto al quale hanno trovato la salma dello sfortunato pensionato, già titolare di un’impresa agricola. Nonostante i disperati tentativi dei sanitari del 118, per Vencato non c’era più nulla da fare. La morte sarebbe avvenuta, secondo il medico intervenuto, per i trami da schiacciamento.
I carabinieri hanno dato la terribile notizia del decesso ai parenti, accorsi in zona, e quindi hanno informato il pubblico ministero di turno Brunino. Il magistrato oggi aprirà un’inchiesta sull’infortunio sul lavoro, per chiarire la dinamica e accertare eventuali responsabilità, anche se al momento non paiono esserci colpe di terze persone. Si sarebbe trattato di una terribile fatalità. La procura potrebbe però ordinare degli accertamenti sul trattore, per comprendere se avesse qualche guasto o se la vittima lo avesse lasciato senza la marcia inserita.
Nel corso della notte a Sovizzo sono giunti anche i tecnici dello Spisal, che dovranno ricostruire quanto è accaduto per la procura.
Nel frattempo la notizia della tragedia ha suscitato dolore e sconcerto in paese, dove Vencato era conosciuto e apprezzato come una persona generosa e riservata. Lascia nella disperazione i famigliari e molti amici, che attendono ora il nulla osta della procura per poter celebrare i funerali.