VICENZA. Altro che "Cucine da incubo". La lite tra padre e figlio per la gestione del ristornate è finita nel caos, con tanto di intervento della polizia e denuncia. Alle 4.30 un uomo, che abita nella zona di viale Fiume, ha sentito sparare in giardino. Ha dato l'allarme alla polizia. Pochi minuti dopo ha richiamato il 113, per spiegare che i colpi erano stati esplosi dal figlio, di 43 anni. All'arrivo delle volanti si è scoperto che quest'ultimo, dopo aver sfondato il cancello e sparato alcuni colpi con una pistola scacciacani, aveva portato via dei documenti dall'auto della madre. Fermato poco dopo in viale Trissino, è stato denunciato per procurato allarme, danneggiamento, violenza privata, violazione di domicilio e furto. Si è scoperto che, all'origine del dissidio, ci sarebbero motivi di lavoro, legati alla gestione del ristorante di famiglia.