VICENZA. L’ex consigliere comunale Luca Balzi è stato corretto, non ha adescato alcuna minorenne. Il tribunale di Venezia ha accolto la richiesta della procura e ha archiviato l’indagine avviata a suo carico nell’estate 2017.
Il commerciante era accusato di aver spedito messaggini a due ragazzine di 14 e 15 anni, con lo scopo di indurle ad avere dei rapporti con lui. Ma dall’esame di telefoni e computer è emerso che in un caso i messaggini erano neutri, e nel secondo - la più grande era un’amica di famiglia - erano perlopiù complimenti goliardici, che non hanno violato la legge. Per Balzi è la fine di un incubo.