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Studente vicentino nei guai

Irritato dai pianti
minaccia di morte
madre e neonato

Un neonato in un'immagine d'archivio
Un neonato in un'immagine d'archivio
Un neonato in un'immagine d'archivio
Un neonato in un'immagine d'archivio

VICENZA. Uno studente vicentino di 17 anni rischia di finire a processo per minaccia grave. Il giovane, nell’agosto dello scorso anno, stava studiando per gli esami di riparazione. Nella sua palazzina, in zona Bertesina, vive anche una giovane coppia che aveva appena avuto un bambino. Il neonato piangeva disperato in diversi momenti della giornata. La circostanza ha innervosito non poco il giovane, che un pomeriggio, esasperato, si sarebbe armato di un coltellaccio da cucina e, dopo aver suonato al campanello dei vicini, avrebbe minacciato la giovane mamma e il suo bambino, puntando la lama contro il bimbo. «Lo ammazzo se non smette di piangere». La vicentina aveva chiesto aiuto e il giovane era stato denunciato. Si è poi scusato per il gesto, dovuto allo stress da studio intenso. 

D.N.

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