Un profugo ogni mille abitanti. Questa la proporzione che potrebbe mettere d’accordo sindaci e prefettura nella distribuzione dei migranti tra i vari Comuni della provincia. È l’ultimo tentativo, in ordine di tempo, di abbattere il muro alzato da molti amministratori locali in questi mesi. L’ipotesi è più che concreta, visto che sul tavolo della prefettura esiste già una bozza di convenzione che convince sia il prefetto Eugenio Soldà, sia i rappresentanti delle quattro conferenze dei sindaci del territorio. L’obiettivo è definire il documento già la settimana prossima per poi passare la palla ai singoli comuni, che decideranno se sottoscriverlo. Il vantaggio, per gli enti locali, è nel sapere in anticipo la quota massima destinata al territorio di competenza. L’obiettivo infatti è cercare un punto d’intesa tra le parti, anche perché mentre si pensa, gli arrivi non cessano. L’ultimo aggiornamento, ieri, parlava di 959 profughi in provincia e per oggi ne sono annunciati altri 23. (...)
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