VICENZA. Non dire gatto se non l’hai nel sacco, insegnava Giovanni Trapattoni. E un pensionato di 74 anni che abita in una palazzina nella zona di viale Trieste ha imparato la lezione: il micio l’ha incastrato grazie ad una telecamera, piazzata sul poggiolo, con il quale ha immortalato le malefatte del felino del vicino. E ora gli chiede i danni per quei suoi bonsai da collezione piombati dal terzo piano fino in giardino, dove i vasi hanno distrutto anche tavolino e sedie, a causa della curiosità della bestiola. Che vale, sottoscrive la presunta vittima, non meno di 5 mila euro. Ma il vicino si difende e ribatte che un gatto non è un cane: chi dovrà pagare allora i danni?