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Vicenza

I nomadi migrano
da ovest verso est
«Furti e degrado»

Uno dei caravan dei nomadi lungo strada Padana verso Padova
Uno dei caravan dei nomadi lungo strada Padana verso Padova
Uno dei caravan dei nomadi lungo strada Padana verso Padova
Uno dei caravan dei nomadi lungo strada Padana verso Padova

VICENZA. Ieri mattina erano cinque, i camper dei nomadi parcheggiati all’esterno del centro commerciale Palladio, lungo strada Padana verso Padova. Sono lì da qualche settimana e alcuni di essi erano già stati notati in via Lanza, dove adesso non possono più tornare. Rifiuti abbandonati, furti, uso improprio dei servizi igienici sono solo alcuni dei temi ricorrenti, nelle lamentele dei commercianti della struttura nei confronti dei nuovi arrivati. Così la direzione è corsa ai ripari, potenziando i servizi di sorveglianza e annunciando nuove misure, prossimamente, per arginare il fenomeno.

 

«Alcuni sono arrivati da Montagnana - ha spiegato il sindaco Variati ai microfoni di Tva Vicenza - mentre altri da Torri di Quartesolo. Stazionano nei quartieri producendo degrado. Abbiamo cercato di parlare con loro, ci avevano anche assicurato che avrebbero potuto cambiare vita. Eppure, non c'è stato verso ed è per questo che sono andato giù duro con un'ordinanza». Variati non si ferma qui e guarda alle segnalazioni che arrivano da altre parti della città: «Li inseguiremo. Qualcuno di loro lo sistemeremo in qualche area mentre altri dovranno cambiare aria».

MA.CA

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