VICENZA. Alla nascita, tutti assieme, raggiungevano a mala pena i tre chili di peso. Oggi, cinque anni dopo, quei cinque piccoli guerrieri nati prematuri si sono ritrovati per festeggiare con tutta l’energia dei bimbi della loro età.
Una festa, una giornata di "straordinaria normalità", che le loro famiglie hanno voluto condividere, con una foto e una lettera, con il reparto di terapia intensiva neonatale dell’Ulss 8, diventato per mesi la loro casa.
Una storia di speranza che vede protagonisti, prima di tutto, proprio quei bimbi piuma che nel 2013 pesavano tra i 500 e i 700 grammi ciascuno e per mesi hanno lottato fianco a fianco per la vita. «Con le nostre storie - spiega la mamma di Vittoria, 501 grammi appena - speriamo di dare speranza a chi sta vivendo l’esperienza della prematurità, un tema di cui si parla poco. Chi prima, chi dopo, questi bimbi si allineano con i loro coetanei».