VICENZA. Rapina, regolamento di conti o atto intimidatorio legato allo spaccio di droga. Ci sono ancora diverse ipotesi per spiegare l’aggressione subita ieri pomeriggio in strada Settecà da un giovane, di 19 anni, residente in città e pregiudicato. La vittima, che è finita in ospedale con una leggera escoriazione, ha cambiato più volte versione dei fatti rendendo complicato il lavoro degli agenti della polizia locale, che indagano sull’inquietante episodio.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, erano da poco passate le 15.30 quando il giovane è stato gettato fuori dall’abitacolo di una Volkswagen Polo, di colore nero, ferma a lato della strada. Pochi istanti dopo, la macchina con a bordo tre uomini è ripartita a forte velocità in direzione di Ca’ Balbi. Una automobilista di passaggio ha soccorso lo sconosciuto e ha dato l’allarme, facendo intervenire in strada Settecà la polizia locale e i mezzi del Suem. I sanitari hanno verificato che le condizioni del ferito non erano gravi e lo hanno trasportato al pronto soccorso del San Bortolo. Dopo aver ascoltato alcuni testimoni, anche i vigili sono andati in ospedale per raccogliere le dichiarazioni del giovane. Per gli uomini del comando di stradella Soccorso Soccorsetto, però, non sarà facile ricostruire quello che è accaduto, perché il ragazzo non è stato collaborativo. Visti i suoi precedenti, non è da escludere che abbia qualcosa da nascondere.
Il malcapitato non aveva con sé il portafoglio e durante la perquisizione è stato trovato in possesso di un coltello nascosto in uno dei calzini.