Nella notte tra sabato e domenica si sono visti anche sul Vicentino i primi effetti della corrente di aria gelida di origine siberiana, con un repentino calo delle temperature e nevicate fino in pianura. Termometro alla mano le giornate più fredde sono attese per domani e martedì, ma il clima particolarmente rigido, con valori al di sotto della media stagionale, dovrebbe durare fino a giovedì 1 marzo.
Intorno alle 2 di questa notte la neve ha imbiancato il Thienese, con accumuli fino a 2 centimetri, e gran parte dell'Alto Vicentino e della fascia Pedemontana. Fiocchi bianchi e nevischio in mattinata hanno fatto capolino in diverse zone della provincia, come segnalato anche dai nostri lettori, ma senza accumuli significativi. Con il passare delle ore, come si legge nella pagina Facebook di Serenissima Meteo, "si andrà verso un miglioramento delle condizioni, con prime aperture che già sono in atto sui settori più orientali della regione".
Paesaggi imbiancati e temperature in netto calo, invece, in quota dall'Altopiano alle Prealpi Vicentine, fino a Cima Grappa, dove alle 9 di domenica mattina il termometro segnava -11,7 gradi.
Vicenza, macchina comunale al lavoro. Per far fronte a questa situazione, e in particolare al rischio gelo, ieri sera (sabato 24 febbraio) alle 21 è scattata un’attività di salatura preventiva in particolare dei punti critici della viabilità, come salite e sottopassi, da parte di due mezzi di Aim Amcps. Alle 3 di questa notte, con l’inizio della nevicata, è stata avviata una seconda e più consistente salatura, ad opera di cinque mezzi. Complessivamente, sono stati sparsi 950 quintali di sale e percorsi 650 chilometri di strada. Domani mattina, a partire dalle 5, sarà ripetuta la salatura dei punti critici.
Analogo servizio di salatura è stato svolto, e sarà ripetuto domani mattina, dal personale di Aim Ambiente in alcune zone pedonali del centro storico.
Come ieri, anche questa sera l’unità di strada del Comune effettuerà uscite straordinarie per sollecitare i senzatetto a proteggersi dal freddo rivolgendosi alle accoglienze comunali dove sono stati potenziati i posti letto. Croce Rossa Italiana, Caritas diocesana e Comunità Papa Giovanni XXIII stanno collaborando a loro volta con le proprie unità di strada.
Nelle scuole di proprietà comunale è stata disposta l'accensione anticipata delle caldaie, in modo che domani mattina gli ambienti siano sufficientemente riscaldati anche in caso di clima particolarmente rigido.
Al momento la polizia locale non ha registrato criticità viabilistiche o di altra natura legate al freddo.
Il gruppo comunale di protezione civile rimane comunque a disposizione in caso di bisogno.