VICENZA. La polizia nel pomeriggio di domenica ha arrestato un 61enne di Montebelluna, Giuliano Relandini, con vari precedenti alle spalle (era stato il complice di Albano Cassol, il giostraio ucciso a Ponte di Nanto da Graziano Stacchio nel 2015) e già destinatario di una misura cautelare alternativa.
L'uomo si è reso protagonista di un movimentato episodio, con tanto di furto e inseguimento. Erano le 14.30 quando un dipendente del ristorante Conchiglia d'Oro, in via Bassano, ha notato lo scooter con a bordo il 61enne e poco dopo ha sentito un gran botto. Immediatamente si è accorto che l'uomo aveva mandato in frantumi il finestrino di una Fiat 600 in uso al ristorante, rubando il borsello che si trovava all'interno, di proprietà proprio del dipendente che aveva assistito alla scena.
Senza pensarci due volte sale in macchina e si mette all'inseguimento dello scooter, che si conclude in viale della Pace dove lo scooterista nella foga è caduto dopo aver urtato un marciapiede. A quel punto il dipendente è sceso dall'auto e ha bloccato il 61enne fino all'arrivo della polizia. Relandini dovrà ora rispondere dell'accusa di furto aggravato.