VICENZA. Per alcuni mesi, dall'aprile al settembre del 2016, avrebbero infastidito, commettendo numerosi reati, diversi coetanei. Quattro ragazzini vicentini dovranno ora difendersi dalle accuse che la procura per i minorenni muove loro, dopo aver chiesto il processo. I quattro, tre vicentini e uno di origine serba, all'epoca dei fatti tra i 15 e i 17 anni, dovranno presentarsi davanti al giudice nei prossimi mesi per rispondere, a vario titolo, di furto, lesioni, danneggiamento e rapina.
Le vittime delle loro scorribande sarebbero almeno cinque, tre delle quali ragazzine conosciute a scuola, o alla fermata del bus, o ancora a parco Querini. Diversi, come detto, gli episodi ricostruiti dalle forze dell'ordine che si erano attivate dopo alcune denunce. Il reato più grave a settembre di due anni fa, quando avrebbero strappato la giacca indossata da una ragazza minorenne prendendola a schiaffi. Il giorno dopo, ad essere preso a calci e pugni era stato un amico della vittima.