Ogni giorno i finanzieri vicentini sequestrano quasi 100 mila euro agli evasori fiscali. È il dato, invero elevatissimo, che emerge dalla relazione dei primi cinque mesi dell’attività delle fiamme gialle presentata ieri durante la festa per il 243esimo anniversario dalla fondazione del Corpo. Lo strumento delle misure di prevenzione patrimoniale e soprattutto quello del sequestro per equivalente costituiscono delle armi quanto mai efficaci per contrastare i reati economici e finanziari, e d’intesa con la procura la finanza vicentina le adotta sempre più di frequente. Tanto che, dal primo gennaio al 31 maggio, i militari hanno compiuto 14 sequestri per quasi 15 milioni di euro (di cui 3,5 in danaro, il resto in case, partecipazioni societarie, auto o beni di lusso), ritenuti il frutto di attività illegali. Sono state già presentate al giudice richieste per sigillare altri 5,7 milioni di euro. E gli evasori tremano.
LA CELEBRAZIONE. Il comandante provinciale Crescenzo Sciaraffa ha voluto ieri alla festa delle fiamme gialle non solo le autorità cittadine, ma anche una delegazione di diversamente abili di Abilmente con il campione mondiale di sci, il vicentino Michael Carollo, 22 anni. Ha salutato tutto il gruppo, assieme ai militari caduti e alle loro famiglie, prima di ricordare come il Vicentino abbia bisogno dell’impegno quotidiano dei finanzieri, per «lottare contro chi si arricchisce illegalmente danneggiando l’economia, e tutelare gli imprenditori onesti». «La sottrazione di quanto acquistato con l’illecito arricchimento è il più efficace strumento dissuasivo», ha ricordato, e che per scoprire le frodi vale ancora la regola aurea dell’investigatore «segui i soldi». Sciaraffa ha poi sottolineato la necessità di sensibilizzare i giovani alla legalità; ed è per questo che la Finanza vicentina ha incontrato 1.300 studenti.
LOTTA AL CRIMINE. Da gennaio i militari hanno individuato 68 evasori totali, e denunciato 47 persone per reati fiscali, scoprendo 13 frodi all’Iva, un caso di evasione internazionale e due di evasione immobiliare. Individuati 113 lavoratori in nero e 44 irregolari; segnalati i loro 39 datori di lavoro.
FONDI PUBBLICI. Due i denunciati - anche alla Corte dei conti - per aver percepito finanziamenti pubblici non goduti, mentre sono stati 27 i vicentini “furbetti”, scoperti a chiedere l’esenzione del ticket sanitari senza averne diritto.
REATI SOCIETARI. La Finanza berica ha denunciato 11 persone per reati fallimentari, accertando distrazioni patrimoniali per 54 milioni di euro. È venuto alla luce, grazie ai detective - e alle banche dati che oggi vengono consultate con l’applicativo Molecola, una sorta di investigatore informatico -, un fenomeno esteso di riciclaggio. Due i segnalati in procura per il nuovo reato di autoriciclaggio, mentre sono state 168 le operazioni sospette per il trasferimento di danaro (e 877 quelle per importi superiori alla soglia).