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Vicenza

Estate d'ottobre
Lago e centro
presi d'assalto

In tanti ieri al lago di Fimon
In tanti ieri al lago di Fimon
In tanti ieri al lago di Fimon
In tanti ieri al lago di Fimon

VICENZA. L'autunno è durato il tempo di uno starnuto. Chiamatela l'estate d'ottobre, se volete. Ieri le temperature erano tutt'altro che autunnali, con la colonnina di mercurio che in alcuni momenti ha segnato oltre 25 gradi. Migliaia di vicentini ne hanno approfittato per trascorrere la giornata fuori casa, con buona pace di coloro che negli ultimi giorni avevano già cominciato a starnutire e avevano già fatto scorta di kleenex. Tantissimi coloro che hanno affollato il centro storico e, in generale, tutti gli spazi all'aperto, cercando posto nelle aree verdi con la stessa tensione di chi, nel deserto, cerca un'oasi. Il lago di Fimon, poi, è stato letteralmente preso d'assalto. Centinaia di auto erano parcheggiate alla bell'e meglio nei parcheggi e lungo la strada, con podisti, ciclisti, motociclisti e automobilisti intenti a schivarsi a vicenda. Altro che freddo, altro che autunno. Ieri le tenute sportive nei parchi, e le mise sfoggiate in corso Palladio erano decisamente estive. 

Federico Murzio

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