VICENZA. Un vicentino di 53 anni è finito a processo per ricettazione. È accusato di aver comprato e venduto, su internet ma anche in giro a mercatini, documenti antichi, in particolare lettere o atti comunali che risalgono all’Ottocento e al Novecento. Se hanno più di 50 anni di storia, quei documenti sono considerati dalla legge “bene culturale” e pertanto per detenerli bisogna denunciarli ed è vietato farne commercio. L’imputato ne aveva alcune centinaia; si è difeso dicendo di essere un collezionista e di averli acquistati regolarmente.