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A Milano

Difendono clochard
Vicentini picchiati
dopo il concerto

I tre della banda sono stati arrestati dai carabinieri
I tre della banda sono stati arrestati dai carabinieri
I tre della banda sono stati arrestati dai carabinieri
I tre della banda sono stati arrestati dai carabinieri

Hanno massacrato di botte un clochard usando la sua stessa stampella nei pressi della Stazione Centrale di Milano. Poi se la sono presa con un gruppo di ragazzi vicentini che, reduci dal concerto dei Red Hot Chili Peppers, quando hanno visto la scena, hanno cercato di difendere il senzatetto. Uno di loro colpito alla mano è finito all’ospedale, prognosi di 25 giorni. Poco distante il terzetto ha cercato di rapinare del telefono cellulare un gruppo, livornesi, anche loro di ritorno dallo stesso concerto. Alla
fine sono stati arrestati dai carabinieri.
Notte brava e di violenza per tre ragazzi tra i 18 e i 20 anni, italiani, residenti in tre comuni dell’hinterland (Cesate, Rovello Porro e Saronno), tra Milano e Varese. Due erano già stati coinvolti in indagini per le rapine sui treni nel varesotto. La stessa indagine che ha portato all’arresto nel luglio di un anno fa di altri due giovani, loro amici, che dopo i colpi si facevano i selfie con soldi e pistole in stile ’Gomorrà.
La scorribanda dei picchiatori è cominciata attorno alla stazione, quando se la sono presa con un clochard, pare un rumeno poco più che 50/enne. Il poveretto se l’è cavata con qualche livido, perché in sua difesa sono arrivati i ragazzi vicentini reduci dal concerto. Si sono messi in mezzo per ripararlo dalle bastonate e uno di loro è stato ferito alla mano. I tre aggressori sono quindi scappati, ma a qualche centinaio di metri, in via Galvani, si sono imbattuti in un altro gruppetto di giovani livornesi, pure loro di ritorno dal concerto del gruppo statunitense.
Hanno cercato di farsi consegnare i cellulari, ma i livornesi non hanno ceduto, c’è stata una colluttazione, e il terzetto ha preferito lasciar perdere. Nel frattempo il primo gruppetto preso di mira, i vicentini, si erano rivolti ai carabinieri fornendo la descrizione degli assalitori: uno con un vistoso
ciuffo di capelli ossigenati. Numerose pattuglie si trovavano già in zona perchè intorno alla mezzanotte, erano intervenuti per una discussione animata tra immigrati in piazza Duca d’Aosta
e hanno facilmente individuato i tre. L’arresto è scattato l’accusa di lesioni aggravate nei confronti dei clochard e del ragazzo intervenuto a difenderlo e tentata rapina ai danni dei livornesi.
 

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