VICENZA. Giornata vicentina per il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che ha visitato l'Officina Grandi Riparazioni di Trenitalia assieme al sindaco Achille Variati. «Vicenza avrà l'Alta Velocità, ci sono i soldi, è importante che presto si possa aumentare la percentuale di trasporto merci su rotaia - ha spiegato il ministro - in queste zone così produttive. Abbiamo valutato le tre proposte di progetto, troveremo la soluzione più idonea».
«Il primo pezzo Treviglio-Brescia è in fase di conclusione - ha precisato - mentre per la tratta Brescia-Verona abbiamo già oltre 2 miliardi da spendere: stiamo definendo gli ultimi accorgimenti progettuali, ma contiamo di essere rapidi e far partire celermente e definitivamente i cantieri anche qui». «Per la tratta che collega Verona con Vicenza e poi con Padova - ha aggiunto - abbiamo già garantito una buona disponibilità finanziaria, pari a oltre un miliardo e mezzo».
E poi ha parlato della Valdastico Nord: ««L’accordo era già stato definito - ha detto Delrio -, il corridoio si farà come avevo avuto modo di dire ai sindaci dell’area della Valdastico, al presidente della Provincia e al sindaco di Vicenza. Non è detto che sarà un’opera gigantesca; sarà un corridoio fruibile di collegamento. Presto ci saranno tanti cantieri che si apriranno». Secondo il ministro per passaggi formali del progetto è ormai questione di «pochi giorni, non certamente di mesi».
«Sono molto tranquillo sul fatto che ripartiranno gli investimenti della A4 grazie al fatto che abbiamo sbloccato l’intesa», ha aggiunto Delrio, riferendosi all’accordo raggiunto tra il Veneto e la Provincia di Trento. «L’autostrada A31 Nord avrà una svolta per gli impegni reciprocamente presi con la Regione Veneto e con la Regione Trentino. L’acquisto del gruppo spagnolo delle quote di maggioranza della A4 Holding non è comunque determinante» ha concluso il ministro.
Delrio, al suo arrivo, è stato contestato da un gruppo di No Tav.