VICENZA. Un cane, un cucciolo di jack russell terrier, al centro di una contesa finita a colpi di querele e persino davanti al tribunale del Riesame visto che dell’animale la procura a un certo punto ha chiesto il sequestro. La storia, poi trasformatasi in caso giudiziario, inizia nel maggio scorso quando una coppia residente in città vede l’annuncio riferito alla vendita di alcuni cuccioli di jack russell su un sito. Inserzione, anche questa contestata e poi tra l’altro tolta dallo stesso portale web, messa da una donna, pure lei residente in città. A questo punto le due parti cominciano a prendere dei contatti telefonici.
I cuccioli sarebbero tre, ma di fatto solo uno, alla fine sarebbe stato messo in vendita: il piccolo Hulk. Che ai primi di giugno finisce a casa di quelli che in teoria (ora anche davanti al giudice) ribadiscono di essere i suoi nuovi padroni. Che sostengono anche di avere versato (senza però essere mai stato incassato) un assegno di 600 euro alla donna, alla quale avrebbero anche versato ulteriori 100 euro brevi manu. Ma ogni passaggio di questa vicenda alla fine si complica maledettamente, tra querele e contro querele. Da un lato la donna a ribadire che non si trattava di una cessione, ma semplicemente di un affidamento in prova, dall'altro il racconto della coppia, che al contrario spiega come avesse risposto a un annuncio di messa in vendita del cucciolo e che il suo acquisto si era perfezionato.