VICENZA. La questura ha deciso di adottare la linea della “tolleranza zero” sui presunti cori razzisti intonati domenica durante la partita tra Prix Marola e Montebello. La digos sta effettuando una serie di accertamenti per risalire agli eventuali responsabili e arrivare all’emissione dei Daspo. Che potranno essere adottati anche nel caso in cui a cantare siano stati dei minorenni, purché abbiano almeno 14 anni. Nel frattempo da viale Mazzini è partita pure una segnalazione al ministero dell’interno.
I detective sono in attesa di entrare in possesso del referto stilato dall’arbitro, che il giudice sportivo dovrebbe ricevere in queste ore e ascolteranno inoltre i testimoni per ricostruire nei minimi dettagli quello che è accaduto durante l’incontro di prima categoria disputato a Marola.
Le due società calcistiche, dal canto loro, respingono le accuse di razzismo.