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Vicenza

Computer in dono
al Lampertico dopo
il raid dei ladri

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La delegata scuola di Confindustria, Lara Bisin, con la dirigente Lerro e il prof. Bevilacqua. FOTO BONACINI
La delegata scuola di Confindustria, Lara Bisin, con la dirigente Lerro e il prof. Bevilacqua. FOTO BONACINI
La delegata scuola di Confindustria, Lara Bisin, con la dirigente Lerro e il prof. Bevilacqua. FOTO BONACINI
La delegata scuola di Confindustria, Lara Bisin, con la dirigente Lerro e il prof. Bevilacqua. FOTO BONACINI

VICENZA. «Un furto è sempre deprecabile, a maggior ragione se va contro il futuro dei nostri figli». Lara Bisin, delegato Scuola di Confindustria Vicenza ha consegnato ieri sei computer donati dall'associazione all'ipsia "Lampertico" in sostituzione di quelli sottratti dai ladri nella notte tra domenica e lunedì scorsi. «Per noi è stato naturale intervenire, perché Confindustria ha grande attenzione al mondo dell'istruzione, dalla primaria alle superiori, con attività di orientamento ma anche portando i ragazzi nelle aziende e facendo in modo che queste ultime si aprano alle scuole. In questo caso abbiamo potuto dare un segno concreto a un istituto che, inoltre, in quanto professionale ha le caratteristiche che l'ambiente confindustriale chiede e forma le figure tecniche che le nostre imprese faticano a trovare, scuole verso le quali dobbiamo orientare i nostri ragazzi».

 

A ricevere la donazione il dirigente scolastico reggente Bianca Maria Lerro e Carlo Bevilacqua, docente di laboratorio tecnologico e responsabile dell'ufficio tecnico della scuola, secondo i quali il furto potrebbe avere tempistiche non casuali. «I computer sono stati acquistati a fine anno ed erano arrivati da 10 giorni - racconta la preside - sembra quasi che lo sapessero e che sia stato fatto su commissione. Quello che è certo è che non acquisteremo mai più computer portatili, che pur erano in cassettine metalliche chiusi a chiave, ma solo fissi, che sono più difficili da portare via. Poi potenzieremo il sistema di allarme, senza più coni d'ombra e installeremo una sbarra al cancello d'ingresso. Purtroppo, infatti, i danni sono stati ingenti, circa 10 mila euro contando anche gli infissi». 

M.E.B.

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