VICENZA. In attesa della digitalizzazione degli archivi e del futuro fascicolo telematico, il toner per far funzionare il fax dell’Ufficio gip, se lo devono comperare i giudici. In questo caso il giudice Furlani, per la precisione, che ha deciso di anticiparli di tasca propria in attesa che la colletta, scattata anche tra segretari e cancellieri, arrivi a raccimolare tutta la cifra. Ovvero 55euro. Tanto è infatti costato il toner “rigenerato” (più o meno un “usato sicuro”) invece degli 80euro che sarebbero serviti per comperarne uno ex novo. Alle richieste del personale dell’Ufficio, e del giudice finanziatore della spesa, la risposta arrivata dalla presidenza del tribunale è stata semplice, laconica e, soprattutto, senza possibilità di replica: «Ci dispiace, ma non possiamo comperarvi il toner. Non ci sono i soldi». Da qui, allora, l’idea della colletta. Che però, senza l’aiutino del gip avrebbe comunque fatto ben poca strada. (...)
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