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Vicenza

Ciclo dei rifiuti
11.300 tonnellate
in discarica

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La discarica di Grumolo è gestita da Sia srl, società costituita da Ciat e Aim Ambiente
La discarica di Grumolo è gestita da Sia srl, società costituita da Ciat e Aim Ambiente
La discarica di Grumolo è gestita da Sia srl, società costituita da Ciat e Aim Ambiente
La discarica di Grumolo è gestita da Sia srl, società costituita da Ciat e Aim Ambiente

VICENZA. Dal cestino di casa al cassonetto, dai camion per la raccolta fino agli impianti di stoccaggio o trattamento finali. Mettersi sulle tracce dei rifiuti vicentini significa in molti casi percorrere diversi chilometri e attraversare varie fasi di lavorazione con l’obiettivo, da un lato, di recuperare le materie prime, dall’altro di ridurre gli impatti ambientali e sanitari che derivano dalla gestione del materiale non riciclabile. 

Ma dove finiscono quelle 21 mila tonnellate di residuo che ogni anno in città Aim Ambiente movimenta? Una grossa fetta, 11.300 tonnellate, pari al 53 per cento, nella discarica di Grumolo delle Abbadesse. Circa 8.200, vale a dire un altro 39 per cento, invece, viene destinato al termovalorizzatore di Schio gestito da Alto Vicentino Ambiente (Ava), il cui bacino costituito da 31 Comuni più l’Unione montana indirizza ogni anno all’impianto “di casa” 22 mila tonnellate di rifiuto secco. Quanto al Basso vicentino, le 1.971 tonnellate di indifferenziato dei 7 Comuni del comprensorio Utilya vengono trattate fino a diventare combustibile solido secondario che trova impiego nel termovalorizzatore. 

 

 

Laura Pilastro

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