VICENZA. L’annuncio è passato quasi inosservato. È scritto lì, in un piccolo cartello affisso accanto all’ingresso: «Questa filiale si trasferisce. Dal 12 novembre vi aspettiamo in corso Palladio 108». Firmato, Intesa Sanpaolo. Un cartello come un altro, si potrebbe pensare, considerato che finora sono stati numerosi gli sportelli che hanno abbassato la serranda (vedi quello di Veneto Banca in piazza dei Signori) dopo il crac. Eppure, questa “filiale” che apparteneva a Banca popolare di Vicenza non è sicuramente come tutte le altre; è considerata la più storica, la più affascinante ed è forse un simbolo, trovandosi difatti nel cuore del centro e all'interno di un edificio storico diventato un museo: palazzo Thiene. Proprio così, il pregiato immobile ristrutturato dal Palladio e diventato successivamente patrimonio Unesco tra un mese chiuderà i battenti.