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Vicenza

Cavalcaferrovia
chiuso otto ore
Disagi per migliaia

La chiusura del cavalcavia dei Ferrovieri è scattata alle 9. FOTO PILASTRO
La chiusura del cavalcavia dei Ferrovieri è scattata alle 9. FOTO PILASTRO
Vicenza, chiusura cavalcavia Ferrovieri (PILASTRO)

VICENZA. ore 17 Con un'ora e mezza di anticipo sul cronoprogramma dei lavori, poco dopo le 16 ha riaperto al transito veicolare il cavalcaferrovia di via Ferreto de Ferreti: dalle 9 di questa mattina, infatti, Aim Amcps in collaborazione con il settore Infrastrutture, gestione urbana e protezione civile del Comune di Vicenza ha eseguito alcune prove di carico sull'infrastruttura.

La strada è tornata completamente agibile grazie all’impegno delle squadre di operai e tecnici che hanno ottimizzato l’organizzazione e i tempi dei lavori che si sono svolti senza particolari disagi per i cittadini.

«L'esecuzione delle prove di carico si è svolta con regolarità, in anticipo e senza causare particolari doglianze ai cittadini – ha dichiarato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi –. L'esito delle indagini odierne ci rassicura sulla situazione del cavalcavia, che è rimasta invariata dal 2012, ribadendo che non sussistono problemi di portanza del ponte. Possiamo, quindi, proseguire con il progetto di sistemazione delle pile con un intervento di tipo superficiale al fine di ripristinare la copertura dei ferri e l'integrità delle pile e degli appoggi. Attendiamo comunque il risultato finale delle prove di carico e delle analisi di laboratorio sui materiali che saranno disponibili a settembre. L'occasione odierna è stata anche opportunamente sfruttata per eseguire piccoli interventi di manutenzione del manto stradale senza aggiungere ulteriori disagi alla circolazione». 
 

 

ore 9 È scattato questa mattina il check up di un paziente che da tempo è bisognoso di cure: il malato sul lettino è il cavalcavia di via Ferreto de’ Ferreti che dalle 9 alle 17.30 sarà chiuso alla circolazione (possibile solo il passaggio dei pedoni) perché oggetto di approfondite analisi, suddivise in tre fasi, da parte dei tecnici e degli ingegneri di Aim, incaricati dal Comune di eseguire le prove di carico. L’obiettivo è verificare la stabilità dell’infrastruttura per programmare un intervento adeguato: a chiederlo è Rfi che qualche mese fa ha invitato palazzo Trissino, in quanto proprietario del manufatto, a procedere con tutte le indagini del caso. Le condizioni del ponte, con i piloni denudati, le armature in vista e i distacchi di calcestruzzo, sono sotto gli occhi di tutti. Ma alle preoccupazioni per lo stato di salute del cavalcavia, si sommano ora anche quelle legate alla possibile chiusura del ponte per un tempo prolungato durante i futuri lavori. Intanto sono circa 5 mila i residenti che oggi resteranno "isolati" per la chiusura del cavalcavia.  

Laura Pilastro

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