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Nel Vicentino presenze record

Caos migranti
Lite per la tv
con il coltello

Il condominio in via Catalani a San Felice dove è scoppiata la rissa
Il condominio in via Catalani a San Felice dove è scoppiata la rissa
Il condominio in via Catalani a San Felice dove è scoppiata la rissa
Il condominio in via Catalani a San Felice dove è scoppiata la rissa

VICENZA. Non si fermano gli arrivi di profughi nel Vicentino. Nelle ultime ore sono stati una quindicina i richiedenti asilo giunti nel territorio berico. Un primo gruppo è arrivato da Taranto; un’altra decina di persone è giunta l’altra notte da Vibo Valentia. Tra questi, anche un’intera famiglia. Il numero dei profughi presenti a Vicenza e provincia tocca dunque un nuovo record, arrivando alle 2.370 unità.

 

Molte delle strutture e degli appartamenti gestiti dalle associazioni e dalle cooperative che si occupano dell'accoglienza sono però al limite della capienza. Capita dunque che sotto lo stesso tetto debbano abitare gruppi eterogenei di stranieri e che spesso la convivenza risulti tutt'altro che semplice. Come dimostra la rissa scoppiata mercoledì sera all'interno del condominio in via Catalani a San Felice. Ad affrontarsi sono stati un gruppo di ospiti nigeriani da una parte e di gambiani dall'altra, perché non riuscivano a mettersi d'accordo su cosa guardare alla televisione. Dagli insulti si è passati alle mani e non solo; un ospite gambiano di 20 anni, infatti, ha ferito con un coltello da cucina un nigeriano di 24 anni. In via Catalani sono così intervenuti i poliziotti che hanno denunciato il giovane per porto abusivo di arma da taglio.  

Matteo Carollo Valentino Gonzato

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