VICENZA. La frequenza con la quale le radio trasmettono “Un’estate al mare” è sospetta ma non sorprende. E non stupisce nemmeno che la spiaggia del Livelon sia tornata a popolarsi o che parco Querini ospiti un campione di umanità intento a prendere la tintarella. Mettiamola così: ciò che non riesce al calendario riesce alle temperature. Ossia trascinare le persone fuori di casa per approfittare del caldo. Il responsabile si chiama “Apollo” ed è l’anticiclone africano che ha investito la Penisola. Considerata l’intesità del caldo, osserva qualcuno, “Annibale” sarebbe stato il nome più appropriato.
Stando alle previsioni dell'Arpav il sole continuerà a splendere almeno fino a domani. Le temperature non supereranno i 25 gradi.