VICENZA. Una vicentina di 36 anni dovrà presentarsi davanti al giudice di pace per difendersi dalle accuse di minaccia e di lesioni volontarie ai danni di una delle maestre di suo figlio, di 45 anni. All’epoca dei fatti il bimbo, 9 anni, frequentava la scuola elementare in città. La baruffa era sorta per i continui rimproveri che la docente rivolgeva all’allievo e per gli inviti ai genitori di seguirlo di più a casa. Secondo la procura, al termine del ricevimento, la mamma si sarebbe messa ad urlare e quando la maestra le aveva fatto cenno di calmarsi e abbassare la voce, con una manata le aveva provocato un graffio in volto, che era guarito in qualche giorno. Il dirigente scolastico aveva poi invitato l’insegnante a sporgere denuncia.