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Vicenza

Banda dei bolidi
in fuga, ora posti
di blocco in A4

I banditi immortalati ad un distributore. FOTO DIENNE
I banditi immortalati ad un distributore. FOTO DIENNE
I banditi immortalati ad un distributore. FOTO DIENNE
I banditi immortalati ad un distributore. FOTO DIENNE

VICENZA. La caccia è aperta. Lo stato di allerta su strade e autostrade è ai massimi livelli. Le forze dell’ordine stanno cercando l’automobile sulla quale si potrebbe spostare adesso la cosiddetta “banda dei bolidi”, dopo essere stata costretta ad abbandonare la Bmw nera che la polizia ha recuperato sabato notte a Sommacampagna, nel Veronese. Gli investigatori non hanno ancora escluso che i malviventi possano essere gli stessi che avevano imperversato sulle strade del Nordest al volante della famigerata Audi gialla. L’ipotesi è comunque definita «remota». Per escluderla definitivamente bisognerà attendere gli esiti degli esami condotti a bordo delle due fuoriserie dai carabinieri del Ris e dagli agenti della polizia scientifica.

CONTROLLI E DENUNCE. Il gruppo criminale potrebbe comparire di nuovo sulle strade vicentine. Per questo motivo, polizia, carabinieri e guardia di finanza hanno intensificato i controlli, soprattutto in A4 e in A31, durante le ore serali e notturne. L’ordine impartito dai vertici alle pattuglie sul territorio è di fermare qualsiasi auto sospetta. L’esperienza degli investigatori insegna, e gli ultimi casi lo confermano, che i banditi preferiscono i bolidi tedeschi, in particolare Audi e Bmw di grossa cilindrata, perché veloci e robuste. In caso di inseguimento, la disposizione è quella di coinvolgere più pattuglie, senza rischiare vite umane. La priorità, infatti, è sempre quella di garantire l’incolumità di chi viaggia sulle strade. Senza precise segnalazioni, però, è come cercare il classico ago nel pagliaio. Ecco perché, nel frattempo, gli investigatori stanno passando al setaccio le denunce di furti d’auto di grossa cilindrata. Secondo fonti investigative, però, nel Vicentino non ne sarebbe stata segnalata la scomparsa, almeno negli ultimi giorni. Risulta dunque fondamentale l’incrocio dei dati con le forze dell’ordine delle province limitrofe per indirizzare le ricerche nella giusta direzione.

GLI ESAMI. Sul fronte investigativo proseguono le analisi sulla Bmw nera abbandonata alle 2.30 di sabato a Sommacampagna. La fuoriserie, rubata lo scorso novembre a un vicentino che abita a Padova, ha molte cose da raccontare. Soprattutto le due pistole, il kalashnikov, le cariche esplosive (di solito utilizzate per far saltare in aria gli sportelli dei bancomat) e i due navigatori che i banditi sono stati costretti a lasciare dopo un inseguimento a 200 chilometri all’ora in A4. Tutto il materiale è sotto la lente di ingrandimento della polizia scientifica. I risultati degli esami verranno comparati con le eventuali tracce trovate dai carabinieri sulla carcassa dell’Audi gialla data alle fiamme nel Trevigiano, alla fine dello scorso gennaio.

Valentino Gonzato

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