Arriva il freddo
Una caldaia su due
è fuori norma

VICENZA. «Qui stiamo rischiando la vita». Antonio Dalla Pozza non esagera e tantomeno vuole scatenare inutili allarmismi. «La situazione - ammette - è preoccupante». E in effetti è difficile dargli torto osservando ai primi dati emersi dalla campagna di ispezioni sugli impianti termici effettuata dal Comune all’interno delle abitazioni del capoluogo: una caldaia su due è fuori norma, mentre il 20 per cento circa, addirittura, non è idonea e non può funzionare. «Purtroppo - continua l’assessore alla progettazione - sono numeri incredibili e inaspettati». Sotto la lente, dal 23 ottobre. sono finite non solo le caldaie, con 100 ispezioni a random previste, ma anche gli impianti centralizzati, con 34 controlli, sempre casuali.I primi esiti, come anticipato dall’assessore alla progettazione, sono «preoccupanti». Su 32 utenze controllate sono emersi 18 impianti che presentavano non conformità e di questi 6 sono stati ritenuti non idonei al funzionamento e conseguentemente disabilitati tramite disattivazione volontaria dei responsabili sino al ripristino delle condizioni minime di sicurezza. «Nel corso dei monitoraggi - continua Antonio Dalla Pozza - sono state rilevate varie tipologie di difformità». Il monitoraggio continuerà anche nei prossimi giorni.