VICENZA. C’è chi si limita a curiosare tra le vetrine, chi invece si infila nei camerini, passa per la cassa ed esce dal negozio con le borse piene. Dagli scaffali di abbigliamento e calzature a quelli dei pelati e della pasta. Dai centri commerciali ai supermercati: la domenica è un giorno movimentato per chi sta dietro il bancone, una calamita per il portafogli dei clienti. Così anche ieri, dove nelle cittadelle degli acquisti, da ovest a est, il mantra è sempre lo stesso: «Lo shopping nei giorni festivi? Non è giusto per i lavoratori». Ma intanto i carrelli si riempiono e i corridoi si affollano.