VICENZA.La febbre del Nilo colpisce ancora nel Vicentino. I casi accertati di West Nile salgono a 7. La provincia è ormai circondata dalla zanzara killer, la comunissima Culex pipiens, la specialista dell’acqua, che punge soprattutto di notte. Nelle ultime ore, in rapida successione, 3 nuove vittime del virus. Una donna di 35 anni di origine serba ma residente in città, è ricoverata in ospedale con sintomi neuro-invasivi, vale a dire i segni più gravi di una malattia che nella sua forma estrema può evolvere in una encefalite letale. Gli altri 2 contagiati, una donna di 64 anni di Barbano di Grisignano, e un giovane di 29 anni di Brogliano, hanno superato la fase critica e sono a casa. Aumentano pure i casi sospetti. Per altre 4 persone si attende una risposta dal laboratorio di microbiologia dell’università di Padova. Il più indiziato è un ragazzo di 19 anni di Montegaldella.