VALDAGNO. La sua sete di sapere non si è ancora esaurita, nonostante il secolo di vita sia ormai alle porte. Così Paolo Bordin non ha trovato di meglio che festeggiare i suoi 99 anni all’università degli anziani, che frequenta dal 1981. Per l'occasione si sono uniti a lui, in sala Soster di palazzo Festari, il sindaco Giancarlo Acerbi con l’assessore all’istruzione Liliana Magnani e il coordinatore valdagnese dell’università Domenico Caruso.
«Frequento l’università per cercare compagnia e accrescere le mie conoscenze - racconta Bordin -. Ho iniziato quando accompagnavo mia moglie malata a Vicenza e non ho più smesso. Dal cinema alla fisica passando per musica, teatro e pittura non mi perdo una lezione». Bordin è testimone di una stagione che sembra lontanissima: originario di Vicenza, si è trasferito a Valdagno dopo il matrimonio con Domitilla, da cui ha avuto tre figli. Quella che l'ha accolto era una Valdagno scintillante e alla moda e il negozio in cui lavorava richiamava persone anche dalla città. Per questo oggi camminare nella città sociale gli provoca un tuffo al cuore.