Il sito web del Comune con le mappe gps perde... la bussola e finisce nel dimenticatoio.
Era l’ormai lontano 2011. Nella giunta guidata dall’allora primo cittadino Alberto Neri l’assessorato allo sport era coordinato da Alessandro Grainer, atleta prima che uomo da scrivania. Unendo la passione per la corsa con quella per la tecnologia applicata allo sport, Grainer con un gruppo di persone altrettanto appassionate iniziò a girare per alcuni sentieri con un sensore Gps (global position system) che ha permesso di mappare una trentina di percorsi sul territorio. Queste mappe sono poi state archiviate sul sito “gpsvaldagno.com” che avrebbe poi dovuto essere arricchito e pubblicizzato, anche approfittando della grande quantità di valdagnesi che praticano sport di vario genere.
A distanza di cinque anni, però, una delibera annuncia che, con una decina di giorni di ritardo rispetto alla scadenza, dal Comune è partito un pagamento di 118 euro per “riaccendere” il sito e tenerlo in vita altri due anni. Di sicuro, ci sarà da accelerare, visto che gli aggiornamenti sono fermi al 2011 ed i sentieri mappati inchiodati a quota 29. Un’occasione mancata per promuovere a basso costo sia il territorio collinare dell’alta valle dell’Agno, sia l’attività fisica, proponendo percorsi adatti a tutti o riservati agli esperti e percorribili sia a piedi, che di corsa o in mountain bike.
«Io sarei disposto ad occuparmene nuovamente anche a titolo di volontariato, un po' come facevo da assessore - spiega Grainer -. Da quando non sono più nell’amministrazione non mi sono sentito di mettere mano in un sito “pubblico”. Il progetto resta valido ed è facilmente ampliabile, questo perché è stato avviato un po’ nella preistoria della mappatura Gps con un sistema molto voluminoso, mentre adesso lo stesso sensore si trova in un orologio».
Il sindaco Giancarlo Acerbi, che ha la delega allo sport ed è appassionato di running aggiunge: «È vero che il progetto è stato lasciato scivolare nel dimenticatoio, ma ora ci attiveremo per ravvivarlo ed ingrandirlo se possibile».
Acerbi ha già dato mandato agli uffici comunali di studiare alcuni metodi per riattivare, pubblicizzare e dare un nuovo impulso al sito.
Attualmente, tra i 29 sentieri tracciati e attualmente disponibili su gpsvaldagno.com, il primo inserito è quello che va da contrà Busellati al Faedo ed è definito come «Percorso vario, con discese molto tecniche e alcune rampe di pendenza importante». Ci sono poi il sentiero Scandolara e grandi classici del trekking di Valle, come il sentiero del Sentinello, o il monte Civillina. Infine ci sono tragitti che riguardano anche altri comuni, come Recoaro, Selva di Trissino, fino a Torrebelvicino.