<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Si allarga la strada per Rovegliana «Sarà più sicura»

Un tratto della strada su cui è previsto l’intervento. CRISTINA
Un tratto della strada su cui è previsto l’intervento. CRISTINA
Un tratto della strada su cui è previsto l’intervento. CRISTINA
Un tratto della strada su cui è previsto l’intervento. CRISTINA

Un bypass per la provinciale 246 e una via di collegamento migliore per i residenti di una zona densamente popolata, circa 1.500 persone. In quest’ottica si inseriscono i lavori su tre chilometri della strada fonte Franco-Rovegliana, finanziata interamente con i fondi dei comuni di confine per un milione di euro, che rientra nella promozione dello sviluppo turistico attraverso l’adeguamento, il miglioramento e la messa in sicurezza delle vie di comunicazione tra il centro e le frazioni. La strada che collega il centro di Recoaro con Rovegliana, attraversando Fonte Franco e le contrade Sberar, Busellati, Spanevello e Alpe verrà sistemata con l’inizio dei lavori previsto tra un mese. L’arteria si sviluppa in un terreno collinare, su versanti in alcuni punti in forte pendenza, che attraversa diverse piccole valli. L’obiettivo è la messa in sicurezza, con i necessari allargamenti, per garantire una sede stradale larga quattro metri e mezzo e una carreggiata di quattro, migliorando la transitabilità, visto che in alcuni tratti la carreggiata non supera i tre metri rendendo difficoltoso il passaggio in contemporanea di due auto e sono numerose le curve con scarsa visibilità. Per evitare smottamenti è previsto l’allargamento della strada a monte, intervenendo per il consolidamento del versante in base alla tipologia del terreno con pareti chiodate a verde o con chiodatura del versante. Nel tratto rettilineo dopo contrà Sberar si realizzerà, sempre a monte e parallela alla strada, un’area lunga 20 metri e larga due e mezzo, per permettere il passaggio di eventuali mezzi pesanti. La parete chiodata a verde prevede la posa di ancoraggi auto perforanti con reti e con del terreno per un impatto meno evidente. Anche la scarpata, con gli interventi a valle, sarà rinverdita con l’idrosemina impiegando sementi idonee. La strada presenta vari cedimenti: nei tratti in cui sono lievi e non vi è stata una frana si prevede un cordolo chiodato mentre dove è franato si interverrà con una parete chiodata rivestita con spritz beton. Le acque superficiali dei versanti sono raccolte da nove piccoli rivoli e vallette, che attraversano la strada e rappresentano dei punti critici. Per risolvere il problema si realizzeranno interventi come la posa di briglie filtranti a monte. I corsi d’acqua saranno puliti e sistemati per garantirne il deflusso. È previsto inoltre il rifacimento del manto stradale. I lavori costringeranno alla chiusura parziale della strada e i residenti dovranno armarsi di pazienza per i sette mesi di intervento. I cittadini chiedono che, con il ribasso d’asta, siano inseriti dei punti luce per migliorare la sicurezza soprattutto in alcune curve particolarmente strette. Soddisfazione del sindaco Davide Branco: «È un’opera attesa da anni per una arteria fondamentale oggi in condizioni disastrose, oltre a migliorare la viabilità per i residenti sarà funzionale in caso di chiusure per emergenze della provinciale». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luigi Cristina

Suggerimenti