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Più luce, meno barriere 70 mila euro per i pedoni

L’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. MOLINARIL’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. VE.MO.
L’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. MOLINARIL’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. VE.MO.
L’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. MOLINARIL’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. VE.MO.
L’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. MOLINARIL’incrocio ciclabile Pasubio dove arriverà il portale luminoso. VE.MO.

Veronica Molinari Pedoni più sicuri con un progetto da 70 mila euro. Parte il piano “Sicurezza stradale” che si è aggiudicato il contributo di 32.900 euro della Regione. Più luce e meno barriere architettoniche sono i punti chiave del progetto che entra nella fase esecutiva. «È un intervento che consideriamo prioritario anche per le segnalazioni dei cittadini - afferma Federico Granello, assessore ai lavori pubblici -. Soprattutto, il lavoro risponde alle richieste di prevenzione degli incidenti e garantisce la sicurezza dei pedoni e una condizione di maggiore visibilità per gli automobilisti». Il progetto predisposto da Federica Bonato, responsabile del settore lavori pubblici, ha come punti chiave l’installazione di nuovi portali luminosi, la realizzazione di sistema tipo “safety cross” nelle vie particolarmente trafficate: «Dopo un passaggio preliminare con il Consorzio di polizia locale “Valle Agno” e i carabinieri si è evidenziato che non ci sono veri e propri punti dove si registrano picchi di incidenti. La situazione più complessa riguarda la grande arteria di viale Trento, ma con queste misure l’intenzione è di evitare che zone più buie o incroci potenzialmente pericolosi possano diventare punti neri». Ecco che si procederà all’installazione di nuovi portali luminosi con palo singolo o a farfalla abbinati ad un segnale bifacciale, con la simbologia del codice della strada, illuminato dall’interno con lampade a led, e di una potente luce a led asimmetrica per l’illuminazione della carreggiata e del pedone. Sono previsti in viale Regina Margherita, all’incrocio con via Fosse Ardeatine, in viale Trento tra l’intersezione con via Leopardi e la stazione Svt, in via Fermi, in via Pasubio all’attraversamento della pista ciclabile e di nuovo in via Pasubio. Si passa poi ad un sistema di “safety cross” con cartello bifacciale che indica l’attraversamento accompagnato da due luci a led che si attivano al passaggio tramite sensore che attiva i lampeggianti in viale Trento, all’altezza del foro Boario, in via Galilei davanti all’ospedale vecchio e al nuovo San Lorenzo e in viale dei Lanifici. A questo dispositivo si aggiungerà un’illuminazione a led a mezza altezza da terra per potenziare la visibilità. Infine saranno sostituite 18 plafoniere a sodio a bassa pressione con quelle a led: zona industriale a Piana, via Gasdotto, località Campagna, viale Regina Margherita all’ingresso nord del cimitero, via Bolivia, via Sette Martiri all’incrocio con via Fosse Ardeatine e con via Edison, via Generale Dalla Chiesa, via Beccaria, viale Colombo, viale dei Lanifici in località Corè, via Battisti all’incrocio con via SS. Trinità e via Chiesa di Novale. Per eliminare definitivamente le barriere architettoniche è prevista la messa a norma di attraversamenti pedonali con abbassamenti del marciapiede. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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