<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Onlus nel mirino della Lega
Chiesto il ritiro degli iscritti

La onlus Progetto Salute Valle Agno raccoglie fondi per l’ospedale
La onlus Progetto Salute Valle Agno raccoglie fondi per l’ospedale
La onlus Progetto Salute Valle Agno raccoglie fondi per l’ospedale
La onlus Progetto Salute Valle Agno raccoglie fondi per l’ospedale

La Lega Nord prende le distanze da Progetto Salute Valle Agno, la onlus nata principalmente per la raccolta e l’impiego di fondi per lo sviluppo ed il potenziamento delle strutture sanitarie della Valle dell'Agno, e in particolare dell'ospedale San Lorenzo per il quale è sempre stata in prima fila per salvaguardarne reparti e servizi. Il direttivo provinciale del Carroccio, a seguito di malumori delle segreterie della vallata, ha analizzato la questione ed alla fine ha deciso di imporre ai propri militanti di allontanarsi dall’associazione.

La segreteria provinciale, interpellata in merito, ha confermato la decisione di far uscire gli iscritti della Lega Nord dalla onlus, trincerandosi però dietro ad un no comment riguardo le motivazioni. Che, a quanto pare, partono da lontano. La Lega Nord locale in passato non si è mai schierata a fianco di Progetto Salute a differenza delle altre realtà politiche valdagnesi che hanno appoggiato la onlus, in particolare nel caso della recente battaglia per la difesa del punto nascite dove non sono mancati attacchi a Zaia ed al governo regionale. Ma la questione sembra essere esplosa in occasione della recente inaugurazione del nuovo reparto di dialisi, con l’arrivo, al taglio del nastro, di alcuni importanti esponenti regionali come il presidente del Consiglio Roberto Ciambetti, l’assessore al sociale Manuela Lanzarin ed il consigliere Nicola Finco con le segreterie di vallata all’oscuro di tutto e di fatto scavalcate, tanto da chiedersi se esistesse una figura che stesse operando come responsabile della sanità nella Valle dell’Agno senza però averne titolo.

Da qui la richiesta di chiarimenti in sede di direttivo, conclusosi con il perentorio invito agli iscritti di prendere le distanze dall’associazione, chiarendo che non vi sono mai stati ad oggi incarichi di rappresentanza politica sul fronte sanitario, né per la Valle dell’Agno né a livello provinciale. Una decisione che prende di sorpresa il presidente di Progetto Salute Valle Agno, Giovanni Perazzolo. «Cado dalle nuvole su questa presa di posizione della Lega. Non mi risulta siano pervenute richieste di defezioni da parte dei nostri membri. Verificherò se è una posizione di tutta la Lega o di una parte. Intratteniamo ottimi rapporti con Zaia ed i vertici regionali. Siamo un’associazione apolitica e trasversale. Abbiamo appena fatto una donazione al reparto di ostetricia».

Giorgio Zordan

Suggerimenti