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Nonno e nipotina sull’auto coinvolta nell’inseguimento

Un fotogramma dell’episodio avvenuto mercoledì mattina
Un fotogramma dell’episodio avvenuto mercoledì mattina
Un fotogramma dell’episodio avvenuto mercoledì mattina
Un fotogramma dell’episodio avvenuto mercoledì mattina

Sono due persone di una certa età le protagoniste del surreale episodio andato in scena mercoledì mattina lungo il tratto di provinciale 246 che attraversa la città sotto gli occhi di automobilisti e passanti rimasti attoniti nel vedere un’auto procedere la marcia con un uomo aggrappato al cofano della vettura. Si tratta di M.V. 69 anni, e di G.M., 67 anni, entrambi residenti a Valdagno. Il primo era alla guida di una Volkswagen Golf, il secondo, di origini albanesi ma da tanti anni con casa a Valdagno, quello che è stato trascinato sul cofano dalla vettura. A bordo della Golf c’era anche la nipotina che il nonno accompagnava a scuola. A fare luce su che cosa sia accaduto sarà la polizia locale “Valle Agno”. I due protagonisti sono stati convocati al comando di Palazzo Festari per mettere a verbale le loro dichiarazioni: sentiti sommariamente nell’immediatezza dei fatti, le versioni sembrano essere contrastanti. Gli agenti del comandante Daniele Vani per ricostruire l’episodio stanno vagliando le immagini delle telecamere di video sorveglianza posizionate lungo via dei Lanifici e viale Trento, ma stanno anche raccogliendo le testimonianze di quanti hanno assistito alla scena da film. Numerosi i post sull’episodio apparsi sui social media, con tanti ad interpretare e a chiedersi cosa sia accaduto, cercando notizie sulla sorte dell’improvvisato stuntman. Al momento, in attesa di ricostruire minuziosamente la dinamica, non sono state elevate contravvenzioni o inflitte sanzioni. Gli unici punti fermi al momento sono un lieve incidente avvenuto tra le vetture condotte dai due protagonisti, e la scena da stuntman a cui hanno assisto le tante persone, intorno alle 7.35 di mercoledì e quindi orario di punta per chi sta raggiungendo il posto di lavoro o si sta recando a scuola, si sono trovati a transitare tra viale dei Lanifici e viale Trento. Confermato dunque che la Golf, proveniente da Maglio di Sopra e condotta da M.V., e l’Audi, proveniente da Novale e guidata da G.M., si sono “toccate” lateralmente in uscita dalla rotatoria “delle Vasche”. L’urto avviene a velocità ridotta ma i veicoli qualche danno lo riportano. Stando ad una prima ricostruzione, il conducente dell’Audi scende dal proprio mezzo e si avvicina alla Golf, probabilmente per chiedere lo scambio dei dati. L’atteggiamento con il quale si avvicina all’altra auto però non è dei più tranquilli ed il guidatore della Golf, forse preso dal panico da quel fare poco conciliante, temendo per la propria incolumità riparte. Inizia un inseguimento che va a buon fine perché il traffico è lento e ci sono i semafori. G.M. si para davanti alla Golf, ma quest’ultima riparte, ed a quel punto il 67 enne si aggrappa sul cofano sul quale rimane fino a quando, giunto all’altezza del semaforo tra viale Trento e viale 7 Martiri, decide di desistere e si scansa di lato rimanendo incolume. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgio Zordan

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