«Qui è il disastro più totale, una cosa spaventosa. Abbiamo visitato le parrocchie, non c’è una casa che abbia il tetto. E continua a piovere». È la drammatica testimonianza di don Maurizio Bolzon, 50 anni di Valdagno, che dalla primavera del 2017 è in Mozambico, nella zona di Beira, una delle più colpite dall’uragano che ha provocato almeno mille vittime e devastato quartieri e paesi, lasciando 800 mila persone senza riparo. Con don Bolzon c’è don Davide Vivian, 41 anni di Bassano del Grappa. Niente elettricità, niente acqua, migliaia di famiglie senza un tetto: la situazione del Mozambico è gravissima, si parla già di catastrofe umanitaria. Le organizzazioni internazionali si stanno mobilitando; anche l'Ufficio per la pastorale missionaria della diocesi di Vicenza si sta organizzando per la raccolta e l'invio di aiuti.