VALDAGNO. Multe per divieto di sosta durante un funerale e il popolo dei social network scatenato contro la polizia municipale, accusata di voler far cassa. Ma gli agenti erano lì proprio su richiesta dei cittadini. È il cortocircuito andato in scena l'altro pomeriggio verso le 16 a Valdagno, in via Luigi Marzotto, a Maglio di Sopra.
Chiesa gremita per l'ultimo saluto alla madre dell'ex sindaco Alberto Neri e, come capita in queste occasioni, auto lasciate in divieto di sosta. La pattuglia della polizia locale “Valle Agno” in transito vede ed estrae il libretto delle contravvenzioni: totale otto multe. Quanto basta per scatenare la rabbia dei cittadini che si sfogano sui social, ma anche scrivendo al sindaco, che ha chiesto una relazione.
«Ma gli agenti erano lì - ha spiegato il comandante Daniele Vani - perché due giorni fa ci è pervenuto un esposto nel quale si sottolineava l’abitudine di tanti automobilisti, in particolare nell’orario di uscita di scuola, ma anche durante la giornata, a parcheggiare lungo via Luigi Marzotto, a volte montando anche sul marciapiede, innescando così una situazione di pericolo sia per le auto in transito che per i pedoni. Che si stesse celebrando un funerale, al quale tra l’altro ho partecipato anch’io, credo non si siano proprio accorti».