VALDAGNO. Ha preso carta e penna, deciso a raccontare, invece che nascondere, il dolore legato alla morte di una persona cara. Ne è nato un libro rivolto ai bambini della scuola primaria, della stessa età delle sue due figlie, iscritte alle elementari di Novale. Di più, ne è nato un progetto con finalità educative e benefiche, visto che il libro è stato illustrato dagli alunni dell'istituto "Cracco" e venduto per raccogliere fondi da dividere tra l'istituto stesso, una scuola di Amatrice e il progetto Escuelita Viajera, in Sud America. Il libro "A me mi piace", scritto dal valdagnese Francesco Carmignan (che ha tolto però il suo nome dalla copertina, lasciando solo quello della scuola), ha coinvolto attorno alla sua realizzazione 130 bambini. «Volevo coinvolgere i ragazzi con qualcosa che sentissero loro», ha spiegato l'autore. «La morte è diventata un tabù - ha aggiunto la maestra referente del progetto, Raffaella Lora - invece così viene trattata in modo dolce e delicato».