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La lotta alle polveri spegne i motori

Le auto ferme ai semafori di giorno dovranno spegnere il motore
Le auto ferme ai semafori di giorno dovranno spegnere il motore
Le auto ferme ai semafori di giorno dovranno spegnere il motore
Le auto ferme ai semafori di giorno dovranno spegnere il motore

Scatta l’ordinanza contro le polveri sottili. Fino al 31 marzo, stop ai motori con il semaforo rosso e occhio alle temperature nelle case. E anche se la città non rientra nella zona rossa dei Comuni più inquinati del Vicentino, «è corretto allinearsi alle disposizioni provinciali», afferma l’assessore alle politiche ambientali, Michele Vencato, «perché la lotta all’inquinamento si fa con politiche di area vasta e azioni diffuse, non interventi spot limitati a un singolo territorio». Le azioni messe in campo dal Comune valdagnese riguardano, da un lato, la mobilità urbana e, dall’altro, il riscaldamento domestico, vale a dire due dei tre macro-tattori di inquinamento da polveri sottili (il terzo è dato dalle emissioni industriali). «Invito i cittadini - aggiunge l’assessore Vencato - ad usare di più i mezzi pubblici o alimentati con carburanti a basso impatto ambientale, privilegiando gli spostamenti in bici o a piedi. Inoltre una buona qualità dell’aria dipende anche da piccoli gesti, come la corretta manutenzione degli impianti di riscaldamento domestici». Se non si rispetteranno le norme, le sanzioni andranno da 25 a 500 euro. In particolare, dalle 8.30 alle 18.30, dovranno spegnere i motori gli autobus nelle fasi di stazionamento e capolinea, i veicoli merci durante il carico e scarico, le auto con semaforo rosso in via Sette Martiri, viale Trento e viale dei Lanifici; sarà vietato bruciare ramaglie, dal lunedì al venerdì, ad eccezione di situazioni legate alle festività e appositamente autorizzate, come per i roghi dell’Epifania e per motivi di salute delle piante; la temperatura, in casa e nei negozi, non dovrà superare i 19 gradi ad eccezione delle case di cura e riabilitazione, ospedale, case di riposo, asili nido e scuole dell’infanzia; sarà vietato utilizzare generatori di calore domestici con valori di emissioni di classe inferiore alle “3 stelle”. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

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