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L’ex chiesa diventa sala civica

L’ex chiesa parrocchiale in piazza Aldo Moro diventerà una sala polivalente per eventi e spettacoli. A.C.Il Comune contribuirà al restauro con un contributo di 200 mila euro
L’ex chiesa parrocchiale in piazza Aldo Moro diventerà una sala polivalente per eventi e spettacoli. A.C.Il Comune contribuirà al restauro con un contributo di 200 mila euro
L’ex chiesa parrocchiale in piazza Aldo Moro diventerà una sala polivalente per eventi e spettacoli. A.C.Il Comune contribuirà al restauro con un contributo di 200 mila euro
L’ex chiesa parrocchiale in piazza Aldo Moro diventerà una sala polivalente per eventi e spettacoli. A.C.Il Comune contribuirà al restauro con un contributo di 200 mila euro

Aperto il cantiere per il definitivo restauro e la completa riqualificazione della ex chiesa parrocchiale in piazza Aldo Moro. «A lavori conclusi la comunità di Cornedo – afferma l’ing. Graziano Dal Lago, componente del consiglio parrocchiale degli affari generali - avrà a disposizione un ambiente polivalente, a norma, della capienza di circa 250 posti a sedere o di 400 persone in piedi, ambiente che attualmente manca in paese. L’ex chiesa potrà diventare un centro aggregatore, ospitando eventi di vario genere, come concerti, proiezioni, rappresentazioni teatrali e incontri culturali. Insomma, come avveniva in passato nel vecchio oratorio». Il progetto arriva dopo la riapertura, avvenuta qualche mese fa, di villa Trissino, centro culturale e sede della biblioteca civica, da parte del Comune. Il restauro conservativo della ex chiesa parrocchiale ha avuto inizio dopo che la sovrintendenza di Verona ha concesso l’autorizzazione. L’intervento comprende la sistemazione delle pareti, del pavimento, nuovi impianti termoidraulico ed elettrico. La spesa prevista ammonta a circa 495 mila euro, che la parrocchia finanzia con il contributo di 60 mila della Regione e di uno pluriennale di 200 mila del Comune, erogato in dieci annualità da 20 mila euro, dal 2017 al 2026, e il resto con fido bancario e fondi propri di cassa. «Ancora una volta, come per il passato – ha aggiunto il parroco don Federico Marcazzan, che ha festeggiato di recente il 50° anniversario di sacerdozio – possiamo contare sulla risaputa generosità della comunità di Cornedo». «L’Amministrazione comunale non è stata insensibile verso questo importante progetto ed ha inteso parteciparvi concretamente con la stipula di una nuova convenzione sulla scia di quella siglata nel 2007 - sottolinea il sindaco Martino Montagna -. Sono convinto che nel giro di qualche anno il centro storico di Cornedo sarà destinato a trasformarsi e a diventare un autentico salotto, che le famiglie potranno frequentare in tutta serenità». Il primo intervento di restauro della ex chiesa si era concluso nel 2010 ed aveva riguardato la cappellina, posta sul lato sud dell’edificio, l’ex sacrestia e i soffitti. La vecchia chiesa fu sostituita nel 1966 dalla nuova parrocchiale, più ampia e moderna, che mantenne la stessa titolarietà del patrono, San Giovanni Battista, e si trova a 50 metri di distanza. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Aristide Cariolato

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