Gratta e vince 300 mila euro

La fortuna passa per il bar Stazione di Maglio di Sopra, a Valdagno. La giocata di 5 euro al gratta e vinci Il miliardario frutta 300 mila euro, numero vincente il 42, poco cabalistico a dire il vero. E subito scatta il toto vincitore. «Il nostro bar si affaccia sulla strada provinciale per Recoaro - dicono i due gestori, Erika Bernardi e Nicola Bevilacqua - entrano per acquistare i biglietti persone di tutte le età, ben inteso, non li diamo ai minorenni. Ci sono dipendenti, impiegati, imprenditori e pensionati, in egual misura. Bisogna stoppare la nomea che siano quest’ultimi i più numerosi a tentare la fortuna. Ci sono molti clienti di passaggio, che entrano per comperare le sigarette e spesso utilizzano il resto per acquistare un biglietto del “Gratta e vinci”; altri sono clienti abituali, che vengono a fare colazione o a prendere un aperitivo con gli amici, si siedono a scambiarsi quattro chiacchiere e spesso chi di loro viene a pagare, chiede un biglietto; infine, ci sono quelli saltuari, del posto. Quindi è difficile tentare di identificare la persona baciata dalla fortuna e si possono fare solo delle ipotesi. Anche perché chi vince grosse vincite sposa l’anonimato». Ma, fra i clienti, c’è qualcuno che si spinge a dire che si tratta di una pensionata residente in città. L’avrebbe vista lasciarsi sfuggire un moto di esultanza mentre teneva il biglietto in mano dopo aver “grattato” il numero vincente e poi uscire piuttosto agitata, questo se lo ricorda bene. Il cliente è arrivato a questa supposizione quando è venuto a sapere che nel bar della stazione erano stati vinti i 300 mila euro. Giura che se tornasse a vederla, non esiterebbe ad avvicinarla. Chi parla è pure lui pensionato e si affretta a dire che quei soldi gli avrebbero fatto comodo perché la pensione non è un granché. «Beata la signora - dice - che potrà trascorrere la vecchiaia serenamente, senza problemi economici. Anzi, avrà l’opportunità di aiutare i figli. Se avessi vinto io li avrei usati per aiutare i figli col mutuo». Ma altri clienti non sono convinti chela pista sia giusta. Tutti, comunque, venuti a conoscenza della grossa vincita, che da tempo non capitava in vallata, si augurano che i soldi siano finiti in tasca di chi ne ha veramente bisogno. Nel frattempo, il cliente si rivolge alla commessa del bar e, con fare sorridente, la invita a scegliere un biglietto “Miliardario” da 5 euro «ma che sia fortunato». «Non era mai successo una vincita di questa entità nel nostro bar - aggiungono i due gestori, Bernardi e Bevilacqua - per lo più si sono avute vincite di qualche migliaio di euro. Siamo contenti di avere contribuito a fare felice qualcuno o qualcuna dei nostri avventori. Anzi, siamo doppiamente felici, perché proprio quest’anno celebriamo i 20 anni della nostra gestione del bar e abbiamo stappato una bottiglia. Ci auguriamo in futuro di fare contenti altri clienti». Il bar Stazione di Maglio di Sopra è un esercizio pubblico storico della città di Valdagno e mantiene la sua caratteristica fisionomia di quando era in funzione il treno delle Ferrotranvie vicentine, come si può vedere da una fotografia in bianco e nero agli inizi del ’900, appesa alla parete. • © RIPRODUZIONE RISERVATA