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«Fognatura rotta
e la strada cede»
Abitanti in allarme

Un “birillo” avvisa del pericolo per la presenza di uno dei buchi nell’asfalto in contrada Lora di Sotto. K.Z.
Un “birillo” avvisa del pericolo per la presenza di uno dei buchi nell’asfalto in contrada Lora di Sotto. K.Z.
Un “birillo” avvisa del pericolo per la presenza di uno dei buchi nell’asfalto in contrada Lora di Sotto. K.Z.
Un “birillo” avvisa del pericolo per la presenza di uno dei buchi nell’asfalto in contrada Lora di Sotto. K.Z.

«L'asfaltatura in contrada Lora di Sotto nasconde un pericolo». Ne sono convinti i residenti del piccolo ma popoloso agglomerato di case, che si trova nel comprensorio della frazione collinare Massignani, ad est di Valdagno. In allarme una sessantina di residenti. «La fognatura - spiega chi vive nella contrada - è stata costruita 40 anni fa con il contributo dei residenti, per quanto riguarda le spese con intervento del Comune e per quanto riguarda la manodopera. Si tratta di tubature ormai danneggiate» Non solo fogne, però. Sotto la contrada, infatti, esistono due rami di condutture d'acqua: «C'è l'acqua pubblica, le cui infrastrutture sono relativamente nuove e monitorate, ma ci son anche i tubi che arrivano da una fonte qui vicino e che sono abbandonati, perché nessuno vuole prendersi l'onere della sistemazione. Anche quelle tubature costituiscono un rischio».

Ma in cosa consiste questo pericolo che lamentano gli abitanti? «Le condizioni dell'asfalto sono solo la punta dell'iceberg - dicono mentre indicano sconsolati il fondo stradale - A causa della pressione dell'acqua, c’è stato il cedimento della strada in più punti con la formazione di avvallamenti e, in alcuni casi, si sono formati dei buchi piuttosto profondi che costituiscono un pericolo per chi passa soprattutto in moto o in bici. Siamo intervenuti direttamente per riempire il buco più grande con del materiale resistente, ma non può essere una soluzione definitiva».

Ma, a dire il vero, in programma c’è l'asfaltatura decisa dall'Amministrazione comunale. Ma questo sembra preoccupare ancora di più i residenti. «Senza un controllo approfondito della situazione in cui versano i sottoservizi della contrada e la relativa sistemazione dei problemi, coprire la strada con un ulteriore strato d'asfalto potrebbe essere controproducente. Si andrà ad appesantire il carico a cui è sottoposta la carreggiata e si rialza anche un fondo stradale che fa già fatica a smaltire l'acqua piovana che entra in casa».

Intanto i lavori sono già iniziati con la predisposizione del fondo stradale. Queste asfaltature fanno parte del piano delle bitumature fermo al palo dal 2012. Il Comune ha messo in bilancio per lavori vari un milione.

Karl Zilliken

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