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Valdagno

Esche avvelenate
in un giardino
contro sei volpini

I volpini contro i quali sono stati lanciati i bocconi avvelenati. ZILLIKEN
I volpini contro i quali sono stati lanciati i bocconi avvelenati. ZILLIKEN
I volpini contro i quali sono stati lanciati i bocconi avvelenati. ZILLIKEN
I volpini contro i quali sono stati lanciati i bocconi avvelenati. ZILLIKEN

Bocconi avvelenati, nuovo caso di esche lanciate contro i cani. Questa volta, la zona presa di mira è una delle contrade collinari di Valdagno, Massegnan, tra Novale ed il Mucchione. Negli episodi precedenti, erano entrati nel mirino dei malintenzionati l’area della pista ciclabile Priem Am Chiemsee, la frazione del Maglio di Sopra e anche il comprensorio di Piana, con contrada Cengiati. Questa volta, chi ha lanciato i bocconi è andato a colpo sicuro, lasciando una dozzina di esche direttamente nel giardino in cui scorrazzano i sei volpini di Samantha Lora. «Come ogni mattina, ho fatto uscire i miei cani in giardino intorno alle 5.45 - racconta Lora -. Solo la fortuna ha voluto che io uscissi insieme a loro per controllare che non abbaiassero vista l’ora. Ho notato subito che tutti i cani si soffermavano su un’area insolita del giardino e mi sono avvicinata per controllare. Li ho visti intenti a mangiare, mi sono avvicinata e ho preso in mano un boccone, solo allora ho notato che si trattava di esche avvelenate e mi sono sentita svenire. Ho raccolto in tutto 12 o 13 di quelle esche. Quattro cani su sei le avevano addentate. Ero presa dal panico, ma mi sono attaccata al telefono cercando il mio veterinario che, per fortuna, li ha accolti immediatamente. In mezz’ora eravamo in studio. Siamo intervenuti in tempo». Immediata la denuncia ai carabinieri della stazione di Valdagno, ma Lora non ha alcun sospetto sui possibili colpevoli: «Tutti i miei vicini hanno animali e se qualcuno ha animali non fa una cosa del genere, perché è un gesto che non dà valore alla vita. Se passa qualcuno davanti alla recinzione, loro si agitano, saltano e abbaiano ma non sono mai usciti e non hanno mai aggredito alcuno. Ora, ogni mattina, esco con la paura. Credo li abbiano lanciati in tarda serata o di notte, perché fino alle 21.30 in giardino non c’era nulla. Tra l’altro, la particolare forma e il colore rosa del veleno potrebbe attirare anche il mio nipotino di due anni e mezzo».

Un recente caso di esche avvelenate è stato segnalato anche a Trissino, in via Dalle Ore, in centro. Si tratta del primo episodio segnalato in questo comune. Sono intervenuti gli agenti della polizia locale del comandante Livio Ferrari che hanno inviato i reperti all’Ulss 5 “Ovest vicentino” per le analisi. Per quanto riguarda i precedenti a Valdagno, solo negli ultimi 4 mesi si sono registrati una serie di episodi nel quartiere residenziale del Maglio di Sotto, vicino alla pista ciclabile. In quel caso, erano stati verificati dai cittadini una serie di lancia ed abbandoni di esche sia sul suolo pubblico, sia nei giardini di privati. Per quanto riguarda il Maglio di Sopra, invece, si era trattato di un solo episodio in via Luigi Marzotto. Da ultimo, esche in contrada Cengiati, dove era già accaduto a fine 2015. Il comandante della polizia locale Valle Agno Daniele Vani ribadisce «che il comando di corso Italia è a disposizione dei cittadini che vogliano segnalare questi episodi».

Karl Zilliken

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