VALDAGNO. Si cerca una casa per Zoe, il cane di Giulia Rossi, morta a 28 anni nello schianto frontale del 21 dicembre, a Cereda di Cornedo, al quale è molto legata anche la figlia di 8 anni, ancora in gravi condizioni al San Bortolo. Dopo l'incidente, vista la drammaticità della situazione, il cane, che soffre di crisi epilettiche, è stato preso in custodia da un'amica di Giulia, che ora lancia un appello. La speranza è che qualche famiglia della zona possa tenerlo in modo che, quando la piccola si sveglierà e lascerà l'ospedale, possa continuare a vederlo: «Facciamo questo piccolo miracolo».
La padroncina di Zoe dal 21 dicembre, giorno del terribile schianto frontale lungo la variante alla sp 246, a Cereda di Cornedo, è ricoverata nel reparto di terapia intensiva pediatrica del San Bortolo. Dopo più interventi, i medici non hanno ancora sciolto la prognosi anche se la piccola sta lottando con tutta se stessa. In centinaia, anche attraverso i social, stanno dimostrando vicinanza alla bambina e ai familiari con preghiere e pensieri. Sta meglio invece, ed è già a casa, il figlio più piccolo di Giulia.