Auto nel mirino dei vandali, è allarme

Veronica Molinari Auto nel mirino dei vandali. Dopo i danneggiamenti notturni nel quartiere Ponte dei Nori della scorsa settimana, sono state prese di mira via Bellini in Oltre Agno e la zona collinare di Novale. Da sud a nord, passando per le zone più centrali, lasciare l’auto posteggiata sta diventando un problema. Decine di volantini, che avvertono della presenza di “un pazzo furioso che graffia le macchine” con tanto di invito a chi potesse aiutare a individuarlo di rivolgersi alle forze dell’ordine, sono comparsi nei giorni scorsi in zona Rivoli per poi già ieri, in gran parte, essere strappati da mani ignote. E c’è chi, ignaro del pericolo, nel fine settimana ha lasciato l’auto a pochi passi da contrada Fornari per trascorrere un pomeriggio in collina e al ritorno ha trovato i finestrini in frantumi. «Io e un amico avevamo parcheggiato le automobili lungo la strada a 100 metri dalle case -ha raccontato Giuseppe Bertoldi- Il tempo di arrivare a passo Zovo e tornare indietro ed ecco l’amara sorpresa. Entrambi abbiamo trovato i finestrini rotti pur non avendo alcun oggetto di valore nell’abitacolo e tanto meno in vista. Purtroppo non sapevo, come poi mi hanno riferito, che la zona dal Mucchione passando per lo Zovo fino a contrada Novella è periodicamente presa di mira». Nemmeno i commercianti della zona di via Bellini sono sorpresi dai nuovi episodi di vandalismo. «Già in passato avevamo pensato insieme ad alcuni residenti come poter risolvere il problema -ha affermato Katia Grendene titolare della fioreria - Avevamo ipotizzato anche di installare telecamere ma ci sono normative di cui tener conto. L’unica nota positiva, e lo dico amaramente, è che ora si trova sempre parcheggio». Negli stalli per la sosta all’incrocio tra via Bellini e lungo Agno ci sono, infatti, poche auto e quelle poche sono già state strisciate. Graffi lungo tutta la fiancata e ripetuti più volte. «Non abbiamo proprio idea di chi possa essere - conferma dalla libreria “De Franceschi” Luisa Battistin- Le denunce sono state presentate, ma ormai sono almeno due anni che qui non si passa indenni se si parcheggia in via Bellini». Stessa musica per Valter Covati, titolare della tabaccheria e per Claudio Santolin proprietario del supermercato: «Davanti alle nostre attività non succede perchè sono troppo esposti. Ma più di un cliente ha fatto presente la situazione che è diventata vergognosa». E proprio per tutelare i propri clienti «bisognerebbe venire a capo della cosa e che succede a qualunque ora del giorno e della notte», rimarca Daniela della macelleria Urbani. Girato l’angolo si arriva al bar “Cheek to cheek” dove Stefano Bicego sottolinea: «Gli episodi avvengono nella parte della via dove non ci sono le attività commerciali. Sono in molti quelli che escono e si trovano l’auto strisciata». Claudio Brogin de “L’Arte della cornice” aggiunge: «Speriamo che lo becchino quanto prima». Alla polizia locale “Valle Agno” non sono arrivate denunce, ma la situazione della zona collinare è conosciuta. «Nell’area di Novale alta monitoriamo attraverso appostamenti e controlli periodici - spiega il comandante Daniele Vani- Per quanto riguarda gli ultimi episodi di via Bellini non abbiamo ricevuto denunce o segnalazioni. Intensificheremo i controlli». • © RIPRODUZIONE RISERVATA